L'angolo di Arnold's - VIGILIA DI NATALE IN CASA CUNNINGHAM  


E’ la vigilia di Natale e in questo giorno speciale sono orgoglioso di poter augurare a tutti voi amici di Happy Days un sereno Natale, con la certezza che questa festa porterà nel cuore di tutti noi un po’ di quel calore e quella felicità per poter trascorrere insieme alle persone a cui vogliamo bene tanti “HAPPY DAYS”…un abbraccio affettuoso a tutti voi. Renato Coppotelli

E’ arrivata la vigilia di Natale, ed in casa Cunningham tutti sono in fermento per preparare la festa più bella ed attesa dell’anno. Quel giorno ogni famiglia americana che si rispetti impegna quasi tutto il giorno ad addobbare la casa ed a preparare tanti dolcetti tipici di questa festa.
   


Nel preparare la sera di Natale, Howard comincia ad avere qualche discussione con Joanie, che vorrebbe invitare a cena anche qualcuno dei suoi amici, ma Howard tradizionalista proprio non vuol saperne, e cerca di spiegare alla sua famiglia che il Natale è una festa da passare in famiglia, con le persone care, aggiungendo anche che sarà una bellissima vigilia di Natale, che prepareranno l’albero, cuoceranno pop corn e canteranno la classica Jingle Bells..ma a quanto sembra il programma non entusiasma il resto della famiglia, ed il commento di Marion non lascia spazio ad interpretazioni: “sbadiglieremo”…!!!!
   


Nel pomeriggio da Arnold’s i ragazzi si scambiano gli auguri di Natale, Richie,Potsie e Ralph scherzano con le ragazze del locale, scambiando il vischio con il prezzemolo, cercando di baciarle come vuole la tradizione. Ad un certo punto ecco che arriva Fonzie, anche lui affascinato dallo spirito natalizio, i ragazzi restano quasi increduli nel vedere il “duro” Fonzie così felice e gentile, ma Arthur non smette di stupirli e comincia a consegnare un regalo ciascuno, non dimenticando nemmeno le cameriere di Arnold’s, meravigliando davvero tutti per la sua gentilezza.

Appena seduti al tavolo i tre amici a turno cercano di invitare Fonzie a passare la vigilia con le loro famiglie, ma Arthur ringrazia e declina l’invito, dicendo a tutti che passerà il Natale a Waukesha, a casa di suo cugino, decantando di una casa bellissima e di una atmosfera magica, che risveglia fortemente il suo spirito natalizio. Più tardi anche nella ferramenta Cunningham si festeggia l’avvicinamento al Natale, e prima di chiudere per le vacanze, Howard organizza un brindisi di zabaione con i dipendenti, a cui partecipa anche il buon Richie. Una volta chiuso il negozio papà e figlio si accorgono di avere un problema con la cara vecchia DeSoto, l’automobile infatti causa ghiaccio sembra non voglia più partire, l’unica speranza sono le mani del grande meccanico “Fonzie” .
   


Dopo un breve lavoro il caro Arthur riconsegna l’automobile in gran forma, e quando Howard chiede il costo della riparazione, Fonzie risponde che quello è il suo regalo di Natale, e mentre i Cunningham ringraziano, Richie si accorge che sono passate le ore 16:00 e ricorda a Fonzie che probabilmente l’autobus che dovrebbe portarlo a Waukesha è ormai passato, offrendosi per accompagnarlo in macchina, ma la risposta è decisa ed anche stranamente seccata..”ed allora ? prenderò quello delle 17:00” .

E così Howard e Richie delusi dal comportamento di Fonzie salgono in macchina ed augurandogli un Buon Natale si avviano verso casa, ma appena fuori dall’officina Richie si ricorda di non aver dato il suo regalo a Fonzie, e così aprendo la piccola porta del garage, assiste ad una scena tristissima, Arthur è lì seduto, con un piccolo fornelletto, qualche scatoletta, ed è così che probabilmente passerà la sua vigilia di Natale. Richie impressionato dalla scena richiude la porta e senza dire una sola parola rientra in macchina, e trovando papà Howard eccitato come un bambino al pensiero di passare la bella serata con tutta la sua famiglia, decide di tenere tutto per sé.

A casa Cunningham la serata comincia a prendere forma, e mentre Howard , Joanie e Chuck ( il misterioso fratello maggiore ) addobbano l’albero felici e contenti, mamma Marion si accorge della tristezza di Richie, che spiega alla famiglia come Fonzie sta per passare la vigilia di Natale, e così il tentativo di Howard di rallegrare l’ambiente è presto vanificato dalla richiesta di tutti i componenti della famiglia, di andare a prendere Fonzie e convincerlo a passare la serata insieme a loro.
   


La famiglia Cunningham cerca di convincere Fonzie a restare con loro, ricordandogli che ormai ha perso tutti gli autobus a disposizione, ma improvvisamente Howard decide di giocare ciò che a poker si definirebbe un “bluff”, e così si candida per accompagnare Arthur con la sua macchina, ma Fonzie afferma che fuori la neve è troppo pericolosa e mai avrebbe permesso che il Sig.Cunningham guidasse nella bufera. Ormai la famiglia Cunningham ha convinto Fonzie a restare con loro, ed Arthur gettata ormai la maschera, ringrazia Howard per non averlo fatto partire, ma il Sig.Cunningham rivela che è stato Richie a capire la finta storiella, Fonzie è davvero felice di passare la vigilia di Natale con i suoi cari amici, il duro dal giubbotto di pelle questa sera lascia spazio ad un bambino felice ed emozionato, Fonzie sembra volersi godere la serata in tutti i suoi momenti, cuocendo pop corn, marshmallow, e udite udite leggendo storielle di Natale. La serata continua intorno ad una tavola imbandita, con Fonzie che ringrazia il Signore per avergli regalato una fantastica vigilia di Natale, con le persone a lui più care, e come direbbe lui con una “Tipica Famiglia Borghese”……BUON NATALE…..