IL SET DI HAPPY DAYS



 
Ciak… si gira !

Gli studi della Paramount sono il regno della fantasia. Questa enorme fabbrica di sogni si trova a Hollywood, in una zona compresa tra Gower Street, Van Ness Avenue e Melrose Avenue. E’ una zona particolare che colpisce immediatamente i non addetti ai lavori, ed è caratterizzata dalla paradossale ed affascinante atmosfera Hollywoodiana, e dall’ansia continua di produrre “divertimento”.

L’atmosfera è solenne e carica di ricordi, come a Washington, perchè qui, in questi studi che sono tra i più vecchi di Hollywood, si aggirano gli spettri delle stelle, dei divi, e dei film che sono ormai entrati nella storia di un’industria che è essenzialmente americana.

E’ qui che nascono le idee che finiranno in bobine di celluloide, distribuite in tutto il mondo a dispensare risate o lacrime, a toccare le corde più segrete dell’animo degli spettatori ad esprimere i valori, e magari le aspirazioni, che guidano gli americani.

Ed è anche qui che muoiono le fantasie: gli scenari vengono distrutti, il trucco lavato via, i copioni archiviati, e i costumi immagazzinati per sogni futuri. Restano solo le immagini delle pellicole, ed i ricordi impressi nella memoria della gente. I divi, gli sceneggiatori, i registi, quelli che hanno lavorato dietro le quinte, tutti se ne vanno, e ridiventano persone normali, pronte a passare ad un altro film.
 
 
 
 
Lungo la strada che va da palazzo De Mille allo studio 19, sede di Happy days, abbondano i resti dei sogni: ricostruzioni di strade (una tipicamente western, un’altra formata da una serie di negozietti e di sale cinematografiche. Una grossa costruzione, simile ad un granaio vista da dietro, potrebbe essere qualsiasi cosa se un semplice, insignificante cartello non indicasse “Studio 19”

Al di la della porta traballante e dei vari accessori tecnici ecco si incontra qualcosa di famigliare, quasi; il set di Happy Days. Si estende per quasi tutta la lunghezza dello studio. Non c’è solo il soggiorno dei Cunningham e il drive-in di Arnold.. c’è tutto, compresa l’officina di Bronko.
 
 


 
Nelle foto a sinistra vediamo l'ingresso al set di Happy Days. Molti erano i fan che sostavano davanti a questa struttura con la speranza, di incontrare i loro idoli per una foto oppure un autografo. A volte ci riuscivano anche

L’ambiente sarebbe completamente familiare se ci fosse un solo set, ma il fatto di vedere tutta una serie, uno attaccato all’altro, la rete destra di un locale che fa da parete sinistra a quello adiacente, crea un effetto insolito.


Le persone che circolano tutt’intorno, assistenti di scena, sceneggiatori, cameraman, potrebbero essere delle persone qualsiasi, prese da una qualsiasi strada anni 70.

Si danno da fare, lavorano e vanno e  vengono con disinvoltura fra i tavoli ed il juke-box di Arnold, fra i mobili del salotto stile anni 50 dei Cunningham.
 


 
 

   
   
   
Questa a destra è la targa ricordo che la PARAMOUNT PICTURES ha dedicato allo STUDIO 19. Come si può leggere sono molte le sit-com ed i film girati in questo studio come:

- CITIZEN KANE (1941)
- MY THREE SONS (1960 - 1972)
- THAT GIRL (1966 - 1971)
- THE ODD COUPLE (1970 - 1975)
- HAPPY DAYS (1974 - 1984)
- GHOST (1990) - WINGS (1990 - 1997)
- RULES OF ENGAGEMENT (2000)


   
Set esterno di Happy Days (in questo luogo era ambientata l'entrata della JEFFERSON HIGH SCHOOL)
 

UUna bellissima foto di tutto lo Staff di "HAPPY DAYS" davanti agli Studi dell PARAMOUNT PICTURES

1977 - Pubblicità concorso a premi "vinci una parte in Happy Days con Blue Jeans Cologne Mist" Una nota marca di Blue Jeans per promuovere i suoi prodotti usci nei principali giornali americani con questa iniziativa.