ADDIO TOM BOSLEY 

Papà  Cunningham

(1 ottobre 1927 - 19 ottobre 2010)


Tom Bosley, famoso per il ruolo di Howard Cunningham (il padre di Richie) nella serie 'Happy Days', e' morto nella sua abitazione a Palm Spring, in California. Aveva 83 anni.

Tom Bosley, famoso per il ruolo di Howard Cunningham (il padre di Richie) nella serie 'Happy Days', e' morto nella sua abitazione a Palm Spring, in California. Aveva 83 anni. Bosley aveva ottenuto il suo primo successo come attore a Broadway nel 1959 come protagonista del musical 'Fiorello!' che raccontava la storia del famoso sindaco italo-americano di New York Fiorello La Guardia. Ma era stato il ruolo di Howard Cunningham in Happy Days a rendere il suo volto familiare agli americani. Tom Bosley interpretava anche lo sceriffo Amos Tupper nella serie televisiva 'La Signora in Giallo'. Nel 1994 aveva rivestito il ruolo di Maurice nella versione di Broadway de 'La Bella e la Bestia'. Tom Bosley era nato a Chicago il primo ottobre 1927 da Dora e Benjamin Bosley. Malgrado avesse impersonato nella sua carriera di attore sacerdoti cattolici e protestanti, era di fede ebraica. Dopo il successo conseguito a Broadway con Fiorello, che gli aveva fatto conquistare anche un Tony Award, si era trasferito a Hollywood dove aveva interpretato nel 1964 'Strano Incontro' con Natalie Wood. Nel 1967 aveva girato 'Divorzio all'americana' e 'Guerra, amore e fuga'.

Ma era stato il mezzo televisivo a sfruttare nel modo migliore le doti di simpatia e di umanita' dell'attore. Aveva partecipato a numerose serie televisive ma il ruolo del bonario Howard Cunningham in Happy Days era diventato il suo personaggio di gran lunga piu' famoso. Era il commerciante di ferramenta più famoso del mondo, un adepto della «Loggia del Leopardo» e soprattutto l’uomo che col suo inattaccabile buonsenso metteva un freno alle sparate di Fonzie e ai sogni rock’n’roll del figlio Richie Cunningham e dei suoi amici Potsie e Ralph. Tutti lo conoscono come Howard Cunningham, una delle caratterizzazioni più efficaci del serial Happy Days ma Tom Bosley  era un attore di lungo corso e di grande versatilità. In Happy Days papà Cunningham, coi suoi consigli e le sue battute, era il prototipo di quei padri americani conservatori e un po’ bigotti ma al tempo stesso aperti alla rivoluzione giovanile. Solo la (finta) svampita moglie Marion lo mette sotto con battute al tempo stesso candide e taglienti; per il resto il suo faccione pacioso tiene a bada persino il ribelle machismo di Fonzie.
   


Nei serial televisivi si faceva ricordare anche quando non era protagonista. Nella popolarissima serie La signora in giallo è stato a lungo a fianco della scrittrice ficcanaso Jessica Fletcher (Angela Lansbury) nei panni dello sceriffo Amos Tupper, molto ben caratterizzato come tutore della legge di una cittadina del Maine. Tra i ruoli che lo hanno visto da protagonista i film tv I racconti di padre Dowling (ancora oggi in onda su Hallmark) dove interpreta un prete-investigatore sulle orme di Padre Brown, ma Bosley ha lavorato anche in Marcus Welby (progenitore di Dr House) e nel mitico (per gli americani) episodio pilota di Night Gallery diretto da Steven Spielberg e con protagonista Joan Crawford. Bosley debuttò alla grande nel musical nel 1959, vincendo un Tony Award (l’Oscar del teatro) con il musical Fiorello dedicato al tre volte sindaco di New York Fiorello La Guardia, e nonostante il grande successo televisivo non abbandonò mai il teatro. Nel 1994 ad esempio ha ricoperto il ruolo di Maurice nel musical broadwayano La bella e la bestia ma la sua carriera non si è mai interrotta.

Nel 2008 ha girato - sempre per Hallmark - il film tv Charlie & Me e pochi mesi fa era tornato in teatro al fianco di Jennifer Lopez in The Backup Plan, anche se il suo fisico era già indebolito e minato dall’infezione virale che lo ha portato via ai suoi affezionati spettatori - soprattutto giovani - che nel pazzo mondo dell’«american graffiti» ricorderanno sempre la pacata saggezza di Howard Cunningham. Aveva appena completato il trattamento di chemioterapia per un cancro del polmone, che è gli era stato diagnosticato cinque mesi fa, quando ha sofferto di insufficienza cardiaca, ha detto sua moglie, Patricia Carr. La famiglia chiederà di fare donazioni per la lotta contro il cancro.
   



IL RICORDO DEI COLLEGHI

Henry Winkler,  Fonzie di  "Happy Days", ha detto "siamo sotto shock, ho parlato con lui poche settimane fa, Tom Bosley è stato un membro della mia famiglia, dentro e fuori la scena. Abbiamo recitato insieme, viaggiavamo insieme e giocato a sciarade insieme, ha detto Winkler. "Era un marito amorevole, un padre innamorato pazzo e un nonno fantastico. Tom Bosley, somigliava molto al suo personaggio Howard Cunningham nella serie televisiva "Happy Days" ha recitato in modo esuberante e divertente e il rapporto tra lui e Marion [Ross] fuori dallo schermo, era grande. Lo chiamava' Oh, Tommm '. E 'stato fantastico. Winkler sottolinea anche che l'attore è stato un modello positivo sul set e anche negli ultimi giorni della sua vita, era sempre disponibile ad offrire consigli paterni al cast. Chi ha lavorato con lui è stato molto fortunato perché ha regalato una  enorme quantità di esperienza e di talento meravigliosi. E' stato uno dei nostri attori migliori. Eravamo una famiglia sul set per 10 anni e una famiglia vera per più di 30 anni.  Egli non sarà mai dimenticato dalla famiglia Winkler e dal mondo".

Ron Howard (Richie Cunningham) ha detto, L'intuizione di Tom, il talento, la forza di carattere e tempismo comico fatto di lui una figura vitale centrale nell'esperienza Happy Days". "Tom dato l'esempio, e ci fece ridere tutti mentre doint. Le mie ultime conversazioni con Tom erano sull'amore di vivere e la pace della mente che ha sempre mantenuto durante tutta la sua vita piena e gratificante. Mi manca già."

Marion Ross, la moglie di Bosley, nello show, ha detto alla Associated Press: "E' stato mio marito per anni e il padre della società per svariati motivi. Era così intelligente che poteva risolvere la fine di una battuta o una scena sul posto. Abbiamo fatto una coppia perfetta. "
   

Scott Baio, che ha interpretato il cugino di Fonzie Chachi, ha reso omaggio a Bosley sulla sua pagina Twitter. "Mr Tom Bosley mancherà a molti". Era un grande attore, insegnante e uomo". Lui è sempre stato un padre per noi, sia sullo schermo, naturalmente, e nel backstage. Era sempre darci consigli, pezzetti di saggezza, se si trattava di agire sia di finanze o nella vita in generale", Baio, 50 anni, che ha interpretato Il cugino di Fonzie, Chachi Arcola, dice alla gente. "Ha recitato la parte così bene del padre, perché questo è quello che era. Non so come era a casa, ma nella mia mente e credo che per tutti noi in Happy Days, non c'era molta distinzione tra Tom , l'uomo, e il signor Cunnignham. Era anche una persona incredibilmente calma. Non non arrivò mai sul set nervoso. Ritengo fosse un aspetto molto importante per lo svoglimento delle riprese di Happy Days, in cui tanti di noi erano così giovani. Aveva una influenza molto positiva su di noi.


Adesso riposa a: Forest Lawn Memorial Park (Hollywood Hills) Los Angeles - California, USA Plot: God’s Acre, 1738, space 4

TOM BOSLEY 1927 - 2010 AMATO MARITO, PADRE, NONNO, FRATELLO, ZIO FIORELLO, SCERIFFO, PRETE... E PER SEMPRE MR. CUNNINGHAM

SONO ALLA DERIVA, SOGNANDO TE FINO A CHE DOMANI ARRIVA.