INTERVISTA AD ALDO COLONNELLO

(Fratello di Antonio doppiatore unico di Fonzie)

FRATE




Nella foto Aldo Colonnello insieme a Henry Winkler
Milano, maggio 2013




Chi non ha amato la voce di Antonio Colonnello ? per noi "pazzi di Happy Days"era soltanto la sua l'unica ed inimitabile voce di Fonzie.

La simpatia ed il successo di Fonzie in Italia lo dobbiamo esclusivamente alla voce unica, inimitabile ed insostituibile di Antonio Colonnello.

30 maggio 2005 scompare improvvisamente, a Roma all'eta' di 67 anni, Antonio Colonnello, grande doppiatore e voce storica di Larry Hagman (J.R. Ewing di ''Dallas'') e di Henry Winkler (Fonzie di ''Happy Days''). Colonnello ha doppiato anche attori del calibro di Clint Eastwood, Leslie Nielsen, Steven Segal, Bruno Ganz, John Travolta e tanti altri e ha contribuito nei primi anni Ottanta attraverso il ''fenomeno'' ''Dallas'' all'esplosione di Canale 5.

E' con immenso piacere che vogliamo raccontarvi qualcosa di questo grandissimo artista attraverso un'intervista rilasciata da suo fratello, Aldo Colonnello. Grazie Aldo per aver accettato questa mia intervista.

Caro Stefano, grazie per il tuo impegno e la tua solidarietà. Come già ti scrissi subito dopo la scomparsa di Antonio, è di grande conforto sapere che molti amici ricordano con affetto e amore quanto da lui fatto in molti anni di professione. Il suo nome, come tu mi ricordi sempre, credo resterà indissolubilmente legato ad un personaggio, magico, irripetibile, ad un personaggio come Fonzie. Fonzie è nell'immaginario collettivo e la voce di Antonio è stata e sarà veicolo insostituibile di questo successo travolgente. La carriera di mio fratello ha visto momenti di buoni riconoscimenti nel teatro, con la mitica compagnia dei Giovani "Falk-De Lullo",Valli, forse la più significativa del dopoguerra. Poi Pagliai, Giordana, Valeria Valeri. Inizia quindi la grande stagione del doppiaggio e l'incontro con il personaggio cui Antonio ha dato affetto e grande dedizione. Arthur Fonzarelli, il mito che non conosce tramonto.

In questa intervista parliamo di Antonio Colonnello (La voce italiana di Fonzie) e del rapporto che aveva  con il personaggio che ha doppiato per tutte e 11 le stagioni di Happy Days. FONZIE.

Maggio 2013. Nelle foto a sinistra Aldo Colonnello incontra a Milano Henry Winkler
   

































Nella foto Antonio Colonnello



 
 
 



































STEFANO BALDI (FONDATORE DI HAPPY DAYS ITALIA) INTERVISTA ALDO COLONNELLO FRATELLO DI ANTONIO COLONNELLO DOPPIATORE UNICO DI FONZIE



Parliamo di tuo fratello (ANTONIO COLONNELLO) È stato attore di teatro e grande professionista nel doppiaggio dando la voce a tantissimi attori famosi del calibro di Clint Eastwood, Leslie Nielsen, Steven Segal, Bruno Ganz, John Travolta e tanti altri e ha contribuito nei primi anni Ottanta attraverso il ''fenomeno'' ''Dallas'' all'esplosione di Canale 5.


Antonio, molto giovane, parte per Roma dalla natia Milano e si iscrive all'Accademia d'Arte Drammatica: 5 anni, alcune borse di studio, grandi maestri ( Sergio Tofano e Wanda Capodaglio). Grandi stagioni poi con i Giovani e quini l'approdo felice nell'universo del doppiaggio. Credo la passione sia nata progressivamente: alle doti naturali (una voce duttile, profonda, che si ricorda) unisce la fortuna di incontrare personaggi speciali.

Dopo l’esperienza di attore di teatro com’è nata la passione di Antonio per il doppiaggio ?

Credo di poter dire che la crescita esponenziale del suo amore per il doppiaggio sia da attribuirsi alle soddisfazioni e al successo che Fonzie ha saputo regalargli. Lo sentiva una sua creatura, riusciva a plasmare la sua gestualità fondendola con la voce, donandogli intuizioni ( il famoso" verso" è sua invenzione); gli cresceva fra le mani e aumentava sempre più quell'identificazione che ha fatto si che Fonzie diventasse il personaggio perfetto che è. Credo che Fonzie possa dirsi, senza tema di smentita, il vero, grande motivo di amore per il doppiaggio che mio fratello mi ha più volte confidato. Ciò non significa che abbia amato tutti i protagonisti cui ha regalato la voce, ma indiscutibilmente Arthur Fonzarelli occupava un posto speciale nel suo cuore.

Ha ottenuto subito la parte di doppiatore di Fonzie oppure ha dovuto fare dei provini ? vi erano altre persone candidate a questo ruolo ?

Antonio fece dei provini (non so dirti se esistesse una concorrenza, anche se lo presumo), ma evidentemente, da subito, emerse quella fusione tra il personaggio e lo voce che lo avrebbe rappresentato. Come dire un simbiosi naturale, forse preordinata dal destino. A un certo punto, quando l'ascesa di Arthur Fonzarelli era divenuta esponenziale, inarrestabile, credo che nessuno potesse pensare di affidare Fonzie ad una voce diversa da quella di Antonio; questo sicuramente, oltre a gratificare professionalmente mio fratello, gli fece anche sentire la necessità di studiare sempre meglio il personaggio, di arricchirlo di nuove sfumature.

Veniamo a Happy Days, Antonio Colonnello doppiando Henry Winkler (Fonzie) ha avuto in anteprima la possibilità di vedere quello che sarebbe stato un evento planetario nel mondo delle serie televisive.  Lui ti ha mai parlato di questo ?

Antonio era un professionista scrupoloso, attento, che non lasciava nulla al caso. La responsabilità di doppiare Fonzie faceva il paio con la gioia di poterlo fare.

Si era affezionato al personaggio di Fonzie dopo tanti anni di doppiaggio ?

Amava molto Fonzie, lo sentiva un pò una sua creatura. Dire che gli era solo affezionato è forse poco; gli era grato di avergli consentito di creare un connubio inscindibile.

E’ mai successo che qualcuno si è girato a guardarlo mentre parlava perché aveva riconosciuto la voce e  lo associava a Fonzie ?

Nella vita privata Antonio era modesto, scabro, antiretorico; per pudore non sottolineava le sue qualità professionali, ma se qualcuno lo riconosceva e rivedeva in lui una parte della personalità di Fonzie ne era intimamente felice. Non credo abbia ma i usato, nella vita, il linguaggio di Fonzie, anche se non posso escludere che qualche volta, divertendosi possa averlo fatto. Non so dirvi se qualcuno, sentendolo parlare, lo abbia istintivamente associato a Fonzie, ma avendo la sua voce, oltre ad una grande duttilità, una timbrica inconfondibile non posso escluderlo.

Ti ha mai detto qual è stato il personaggio (attore) che si è divertito di più a doppiare ?

Oltre naturalmente a Fonzie (in assoluto il più amato) sò che gli fu particolarmente congeniale Harvey Keitel " Duellanti" e il J.R. televisivo.

Qual è stato il personaggio che ha doppiato che lo ha lanciato nella sua carriera di doppiatore ?

Antonio ha doppiato molti grandi attori: Clint Eastwood, John Travolta, Keitel, Robert Wagner, Maximilian Shell. e molti altri; ma sicuramente chi gli ha dato grande notorietà come doppiatore, oltre e prima di tutti Fonzie, sicuramente Larry Hagman, il J.R. di Dallas.

Quali erano le sue passioni e i suoi principi  e cosa detestava ?

Tra le passioni di Antonio un posto fondamentale merita la famiglia; Nives, la moglie, e i suoi sei figli: li amava teneramente. Amava la buona cucina, la lettura ( cercava l'approfondimento, evitava il superfluo), amava la bellezza, coltivava lealmente l'amicizia, amava molto la vita. Detestava il dilettantismo, la retorica, la slealtà. Credo fosse incapace di compiere un atto sleale. Era diretto, a volte duro, ma di grande bontà. Ecco mio fratello era così: grande professionista, mente rapida, cuore buono, idiosincrasia assoluta per ogni forma di lusinga.

Un tuo grazie alle persone che hanno amato Antonio.

Come poter dire grazie a tutti coloro che hanno amato e a la voce di Fonzie? Voglio evitare il rischio di essere troppo retorico, potrebbe arrabbiarsi da luogo ove si trova. Dico solo una cosa: tutti voi che avete amato e amate Fonzie (e la sua voce inconfondibile) dovete sapere che mio fratello ha amato quanto voi il suo personaggio. Il fatto di sapere che tanti amici hanno condiviso questa passione lo rendeva felice.

A molti dalla sua scomparsa vogliamo lasciare questo spazio bianco a te il ricordo di Antonio.

Io vi sono grato perchè con la vostra straordinaria prova di affetto rendevate e (rendete) felice Antonio. Nulla può essere più importante di un calore spontaneo ed entusiasta. Grazie del Vostro amore, delle vostre iniziative, del ricordo costante che allevia il dolore.



Voglio concludere questa mia intervista ringraziando di cuore Aldo Colonnello per la gentilezza e la cortesia che mi ha sempre dimostrato,  ancora più convinto  che la simpatia che a reso Fonzie famoso in Italia, sia dovuta ESCLUSIVAMENTE alla INIMITABILE voce del suo doppiatore. ANTONIO COLONNELLO.

Adesso che non è più con noi ci rimangono tanti suoi ricordi e la certezza che per risentire la sua inimitabile voce ci basterà guardare anche un solo episodio di HAPPY DAYS.  

ANTONIO COLONNELLO AVRA' SEMPRE UN POSTO D'ONORE NEL NOSTRO SITO.

Tutti noi ricordiamo con immenso affetto questo grande artista.  Grazie Antonio !   Stefano Baldi (Fondatore di HAPPY DAYS ITALIA)