Nel primo episodio della quarta stagione,
Fonzie si recava a Hollywood e veniva
coinvolto in una gara di sci d’acqua da un
ragazzino del posto. Il personaggio di
Winkler si assicurò la vittoria saltando
letteralmente sopra a uno squalo nel mezzo
dell’oceano, con indosso la sua
inconfondibile giacca di pelle. Da quel
momento l’espressione ‘saltare lo squalo’ è
divenuta parte del gergo telefilmico e
indica il momento in cui una serie tv mette
in scena qualcosa di talmente assurdo e
surreale da aver passato ogni limite e aver
perso di credibilità. Nonostante ciò, c’è da dire che quel salto dello squalo venne seguito da 30 milioni di americani e che Happy Days continuò ad essere trasmesso per altre sei stagioni. Nato a New York il 3 agosto 1934, Brunner iniziò la sua carriera come agente pubblicitario, lavorando con gente del calibro di Tony Bennett e Louis Armstrong, per poi passare alla scrittura televisiva. Tra i suoi primi lavori ci fu la partecipazione come autore alla comedy La strana coppia, basata sulla commedia di Neil Simon e sulla sua trasposizione cinematografica del 1968 con Jack Lemmon e Walter Matthau. Lavorò anche alla comedy Laverne & Shirley, nata come spin-off di Happy Days e andata in onda dal 1976 al 1983. Nel 1979 fu invece produttore esecutivo delle serie tv Brothers & Sisters e Working Stiffs. Inoltre, nel 1999 collaborò alla sceneggiatura di Un amore speciale, film con Juliette Lewis e Diane Keaton. Bob Brunner aveva 78 anni e lascia tre figli e sei nipoti. |
|||